Tutto quello che c’è da sapere sulle tegole canadesi, a partire dai loro vantaggi e svantaggi fino al costo per l’acquisto e la posa in opera.
Il tetto è una delle parti più importanti di un edificio, perché la sua funzione primaria è quella di preservare gli interni e proteggerli dalle infiltrazioni d’acqua e di umidità, dal vento, dalla neve e da altri agenti atmosferici, nonché dall’invasione di animali.
Un tetto ben fatto, inoltre, deve contribuire anche all’isolamento dell’immobile, al fine di ridurre le dispersioni termiche e il conseguente consumo di energia degli impianti di riscaldamento.
Indipendentemente dalla loro tipologia, i tetti sono quasi tutti costituiti da una struttura portante che fa da sostegno a uno strato isolante e alla successiva copertura, che nella maggior parte dei casi è realizzata con tegole in laterizio oppure in altri materiali, come le tegole in cemento, in fibrocemento, in resina epossidica, in legno, in pietra, tegole bituminose e altro ancora.
Per la copertura è possibile usare anche lastre metalliche al posto delle tegole, come le onduline di zinco, oppure in materiali plastici completi di strato isolante, come l’ondulina bituminosa; in alcuni casi la copertura può essere realizzata anche con materiali organici, come la paglia o le canne lacustri.
Quando arriva il momento di rifare il tetto, quindi, è di fondamentale importanza scegliere con cura i materiali in modo da ottenere il miglior risultato sia dal punto di vista della protezione dalle intemperie sia per quanto riguarda l’isolamento termico.
Le tegole vengono solitamente scelte per le loro qualità strutturali estremamente versatili; per molti, però, anche l’aspetto estetico assume una grande importanza, come del resto dimostrano le numerose tipologie esistenti. Dai classici coppi in terracotta fino alle tegole ardesiate, infatti, in commercio si possono trovare una vasta gamma di soluzioni che tengono conto perfino del colore, in modo da non stonare con la pittura delle facciate. Di recente, però, si sta diffondendo sempre più l’uso delle tegole canadesi, andiamo quindi a esaminare più da vicino questo tipo di copertura cercando di capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi, e soprattutto quanto viene a costare.
Tegola canadese: com’è fatta
A differenze delle tegole tradizionali che sono realizzate con un singolo materiale, quella canadese è una tegola stratificata costituita da materiali di varia derivazione, organica o inorganica a seconda del caso, tenuti insieme da bitume, che fa anche da impermeabilizzante.
Nelle tegole canadesi lo strato principale fa da supporto ed è molto solido, in modo da garantire l’integrità strutturale e la resistenza generale agli agenti atmosferici, in particolare alla grandine. Il supporto viene poi impregnato di bitume, per proteggerlo dalle infiltrazioni di acqua e umidità, e sullo strato di bitume ancora fresco vengono successivamente applicati ulteriori strati di materiale che variano in base al tipo di finitura che si desidera ottenere. Di solito vengono usate sabbie di vario genere, al fine di ottenere diverse consistenze e tonalità di colore, oppure materiali dal riciclo di scarti di lavorazione, come la polvere di gres porcellanato e la graniglia di ardesia.
Nelle tegole canadesi realizzate con materiali organici, per esempio, il corpo centrale è fatto con celluloide o con mescole di legno, mentre per quelle fabbricate con materiali inorganici si usa un corpo centrale fatto di vetroresina.
La differenza nei materiali di fabbricazione, oltre a incidere sul prezzo tegole canadesi, determina anche le proprietà delle stesse; quelle realizzate con materiali organici, per esempio, sono tegole leggere particolarmente adatte per le zone poco ventose, mentre quelle realizzate con materiali inorganici hanno il pregio di essere resistenti al fuoco.
Tegole canadesi: pro e contro
Le tegole canadesi sono apprezzate soprattutto per tre ragioni: il costo contenuto, la leggerezza e le dimensioni non standardizzate. Rispetto alle tegole tradizionali infatti, che hanno dimensioni standard, le tegole canadesi sono più simili a delle lastre semirigide, di conseguenza offrono una maggiore versatilità nell’adattarsi alle forme del tetto.
Il loro peso inoltre, è meno della metà rispetto a quello delle tegole in laterizio, e questo permette di fissarle anche su falde dalla pendenza molto accentuata evitando il pericolo di scivolamento.
Ulteriori vantaggi delle tegole canadesi consistono nel fatto di poter essere calpestate senza correre il rischio di romperle, nella lunga durata del colore, nell’elevata resistenza alle intemperie, alla grandine e al gelo, e nella facilità di installazione, visto che si tratta di tegole adesive che possono essere installate a fiamma oppure fissate con i chiodi.
Anche dal punto di vista estetico le tegole canadesi offrono diversi vantaggi, primo tra tutti la facilità di adattamento ai centri storici e rurali grazie alla possibilità di riprodurre qualsiasi colore e stile architettonico. Per quanto riguarda l’impatto ambientale, invece, questa tipologia di tegole ha il pregio di essere ricavata da materie prime naturali, oppure derivate da riciclo, mediante processi che richiedono un minor consumo di carburanti ed energia elettrica.
I contro delle tegole canadesi, invece, si riducono principalmente a una minore durabilità rispetto alle tegole in laterizio o cemento. Il loro nemico principale è il caldo; se vengono esposte ad alte temperature per tempi prolungati, infatti, il bitume di cui sono impregnate si ammorbidisce e le rende più fragili e più soggette a danneggiamenti e infiltrazioni d’acqua, per cui il loro utilizzo è sconsigliato nelle zone dove il clima è particolarmente caldo.
Costi di acquisto e realizzazione
Il prezzo delle tegole canadesi, come accennato in precedenza, varia a seconda del materiale con cui sono realizzate. Quelle con il supporto in materiale organico, per esempio, vanno dai 6 ai 9 euro circa al metro quadrato, mentre quelle con il supporto in vetroresina hanno un prezzo compreso tra i 9 e 14 euro al metro quadrato, a seconda delle caratteristiche estetiche e della ditta produttrice.
Le tegole a doppio strato con effetto tridimensionale, invece, sono le più costose e possono costare dai 15 ai 25 euro al metro quadrato.
Per avere una stima complessiva di quanto costa realizzare una copertura di questo genere, quindi, alla cifra per l’acquisto delle tegole bituminose bisogna aggiungere il costo della manodopera, tenendo conto che la tariffa oraria di un professionista può variare dai 40 ai 110 euro a seconda del caso.
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