Tagliapiastrelle – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Se rientrate in quella categoria di persone che di fronte a un lavoro di bricolage o fai da te non si tira mai indietro, allora anche la posa e il taglio delle piastrelle non vi spaventano di certo. Per eseguire questa operazione al meglio, però, avete bisogno di un utensile specifico: la tagliapiastrelle. Si tratta di uno strumento disponibile in varie versioni, per semplici hobbisti o per i professionisti, e che vanta due differenti meccaniche di taglio: a spinta o a trazione. Ne parliamo nella guida che segue, nella quale abbiamo evidenziato tutte le caratteristiche che è bene conoscere prima di mettere mano al portafoglio. In quest’ottica vi saranno utili anche le nostre recensioni dei migliori prodotti sul mercato. Qualche esempio? La Montolit Masterpiuma è in grado di tagliare con precisione e rapidità piastrelle con spessore compreso tra 0 e 22 mm, permettendo di effettuare anche tagli in diagonale fino a 45°. A chi, invece, è alla ricerca di un attrezzo più economico per eseguire lavori non troppo impegnativi consigliamo la Sigma Art. 2B3, caratterizzata da un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il meccanismo di taglio della nuova serie di tagliapiastrelle Masterpiuma Evoluzione P3 di Montolit è a oggi il più potente ed efficace sul mercato, facilitando e velocizzando notevolmente la fase di incisione delle piastrelle in ceramica, gres porcellanato e vetro con spessore fino a 22 mm.
Il costo elevato la colloca in una nicchia di mercato destinata prevalentemente ai professionisti e agli hobbisti più esigenti.
La preparazione, il trasporto e il successivo rimessaggio dell'attrezzo sono agevolati dal design pieghevole che non necessita di smontare o rimontare alcun componente della taglierina. Chiude il cerchio una struttura in alluminio pressofuso e acciaio nichelato che offre maggiore resistenza all'usura e alle sollecitazioni di attrito.
La seconda opzione
La scelta dei materiali per l’assemblaggio di questo tagliapiastrelle va nella direzione di assicurare resistenza anche a un uso intensivo, al punto che si tratta di uno strumento consigliato anche per un utilizzo semi-professionale.
La solidità dell’intera struttura non trova conferma nella squadra scorrevole di alluminio che alcuni utenti hanno trovato non perfettamente allineata e hanno dovuto provvedere alla riparazione.
Un prodotto di qualità che riesce a soddisfare le necessità sia degli hobbisti sia di chi vuole sfruttarlo in modo più intenso. Considerato il prezzo, si tratta di uno degli utensili con il miglior rapporto tra spesa e resa.
Da considerare
La tagliapiastrelle manuale proposta da Mophorn è la perfetta via di mezzo fra un attrezzo professionale e uno da utilizzare a casa in approccio fai da te. Può eseguire tagli fino a 120 cm di lunghezza su piastrelle con spessore compreso tra 6 e 22 mm ed è dotata di un pratico sistema di posizionamento a raggi infrarossi che assicura una maggiore precisione.
L'unica grande pecca di questa taglierina è che non consente tagli obliqui qualora si debba effettuare la posa diagonale delle piastrelle.
L'impugnatura in gomma morbida ne rende l'utilizzo più comodo e agevole anche in mancanza di esperienza, mentre i piedini antiscivolo alla base ne aumentano la stabilità sulla superficie d'appoggio, annullando qualsiasi movimento o vibrazione laterale che potrebbe compromette il risultato finale.
Guida all’acquisto – Come scegliere il migliore tagliapiastrelle?
Un tagliapiastrelle è un utensile che tipicamente ti troverai a utilizzare soprattutto per esigenze lavorative e dunque è bene che tu lo scelga con grande attenzione, per essere sicuro di affrontare una spesa proporzionata all’uso che ne farai.
In questa pagina ti forniamo le linee guida per scoprire quali sono tutti gli aspetti di cui tenere conto prima di scegliere il tagliapiastrelle più idoneo a soddisfare i tuoi bisogni.
Il giusto modello
Sul mercato è possibile trovare tagliapiastrelle di differenti tipologie che si caratterizzano per dimensioni, prezzi e funzionalità anche molto diverse tra loro. Che cosa ti può aiutare a propendere per uno piuttosto che un altro? Quali sono le discriminanti da collocare ai primi posti della classifica degli aspetti fondamentali di un prodotto di questo tipo?
La risposta a queste domande passa inevitabilmente per il tipo di piastrella che ti troverai a dover tagliare, ben sapendo che oramai sono realizzate con i materiali più disparati e con differenti gradi di durezza e resistenza. Facciamo qualche esempio, tenendo conto che tutte le migliori marche propongono modelli più semplici ed economici così come utensili di tipo professionale.
Per piastrelle di ceramica o gres porcellanato di piccole dimensioni (circa 30 centimetri con uno spessore tra i 5 e i 7 mm), per esempio, il nostro consiglio è quello di indirizzarsi verso un modello robusto ed essenziale, perché non avrai bisogno di una potenza elevata né tanto meno di costosi accessori aggiuntivi. Se invece tipicamente ti troverai a operare con piastrelle più grandi e spesse (con dimensioni superiori a quelle succitate), meglio optare per un modello professionale e multifunzionale, così da garantirti precisione di taglio e comfort.
Quali materiali
Come accennato, per venire incontro ai gusti e alle esigenze dei clienti i produttori di piastrelle le realizzano con materiali di ogni tipo, a seconda se debbano essere utilizzate per rivestire le pareti o i pavimenti. Ci sono quelle in ceramica, in gres porcellanato, in ceramica/gres, a mosaico di vetro, a mosaico misto, in marmo o in granito.
Per interagire con ognuno di essi alcuni tagliapiastrelle si rivelano più adatti di altri. In generale, al momento della scelta, oltre a mettere a confronto i prezzi, ti consigliamo di valutare con attenzione la qualità della rotellina di incisione che non deve essere troppo affilata. Questo perché una non corretta affilatura rischia di compromettere l’efficacia della lama già dopo pochi tagli.
L’utensile inoltre deve essere realizzato con materiali di qualità ma soprattutto assemblati con cura, in modo che la struttura risulti rigida e che non ci sia “gioco” tra la scocca, la rotellina e la barra dove scorre il porta-rotella.
A spinta o da tirare?
Sostanzialmente esistono due tipologie di tagliapiastrelle manuali: a spinta o da tirare, ognuna delle quali, come puoi valutare anche leggendo le recensioni dei vari modelli in vendita, con i suoi pro e i suoi contro.
In linea generale i modelli a spinta vantano un’impugnatura ergonomica e una struttura che ne favorisce un utilizzo naturale e confortevole, grazie a un movimento che è sempre fluido visto che l’apparecchio diventa una sorta di estensione del braccio. Questa tipologia si presta particolarmente bene all’uso con piastrelle di grandi dimensioni, da 50 o 60 centimetri.
I modelli da tirare, invece, peccano proprio dal punto di vista della comodità d’uso visto che durante l’operazione di taglio il braccio e il polso tendono ad assumere una posizione innaturale. Questo obbliga ad applicare una forza maggiore e, a lungo andare, affaticare le articolazioni.
Le 5 Migliori Tagliapiastrelle – Classifica 2024
Quello che vi proponiamo di seguito è l’elenco dei cinque migliori tagliapiastrelle del 2024 secondo espertoutensili.com. Si tratta di recensioni che vi possono aiutare a fare una comparazione ragionata tra i vari prodotti e, magari, a identificare proprio quello che fa per voi. Leggetele.
Tagliapiastrelle Montolit
1. Montolit Tagliapiastrelle Masterpiuma Evoluzione 93 P3
I nostri consigli su come scegliere una buona tagliapiastrelle si aprono con la Montolit Masterpiuma Evoluzione P3, un nuovo modello di rango professionale adatto ai lavori più impegnativi in cui sono necessarie precisione, affidabilità ed efficienza.
Più leggera rispetto ai prodotti simili venduti online, ma anche più resistente e longeva grazie alla struttura in alluminio pressofuso e acciaio nichelato, è in grado di tagliare con grande precisione ed efficienza tutti i tipi di piastrelle con spessore fino a 22 mm grazie alla rotella di incisione in carburo di tungsteno rivestito in titanio, azionabile dall’operatore con una leggera pressione sulla leva.
Utilizzabile anche per effettuare i tagli in diagonale e dei mosaici, dispone di un doppio sistema di misurazione costituito da una squadra goniometrica che fornisce la corretta misura per tutte le angolazioni e una scala graduata sulla parte inclinata per misurare la diagonale nei tagli a 45°.
Il trasporto e il successivo stoccaggio della tagliapiastrelle Montolit sono resi estremamente semplici e rapidi dal pratico design pieghevole che ne riduce al minimo l’ingombro, senza dover smontare alcun componente dell’attrezzo.
Pro
Professionale: La praticità di utilizzo e la capacità di tagliare, anche in diagonale, piastrelle fino a 66 x 66 cm, rendono la Montolit Masterpiuma P3 ideale sia per gli hobbisti più esigenti sia per i professionisti che devono utilizzarla per il proprio lavoro.
Precisione: La doppia scala di misurazione e il dispositivo R.A.S. (Roller Adjuster System) che impedisce qualsiasi movimento laterale, assicurano incisioni estremamente precise sia nei tagli dritti sia in quelli obliqui, così come nella realizzazione delle tessere musive.
Facile da trasportare: La struttura pieghevole semplifica il trasporto e il rimessaggio dell’attrezzo, riducendone al minimo l’ingombro.
Contro
Costosa: Questa tagliapiastrelle professionale presenta caratteristiche e funzionalità all’avanguardia che la collocano in una fascia di prezzo abbastanza alta e, quindi, inaccessibile per i semplici appassionati di fai da te.
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Tagliapiastrelle Sigma
2. Sigma 6053820 Tagliapiastrelle Art. 2B3
Sigma propone un attrezzo che si caratterizza per un meccanismo di taglio a trazione e che permette di avere a disposizione un taglio utile di 66 cm e dunque di tagliare in diagonale piastrelle fino a 46×46 cm. La struttura del tagliapiastrelle di Sigma è realizzata in pressofusione di alluminio e vanta anche parti in acciaio, scelta che la rende particolarmente robusta e indicata anche per un utilizzo semi-professionale.
Il dispositivo si dimostra versatile e sono in molti, tra coloro che l’hanno acquistato, a lodarne la convincente capacità di taglio, il sistema d’utilizzo semplice e l’efficacia dei risultati ottenuti.
Nonostante la qualità generale c’è anche qualcuno che si è scontrato con qualche piccolo problema, in particolare con la squadra scorrevole di alluminio che, appena ha estratto il prodotto dalla confezione, ha trovato incurvata verso il basso. Un problema facilmente risolvibile ma che fa sollevare qualche dubbio sull’attenzione messa al momento dell’imballaggo e della spedizione della tagliapiastrelle.
Pro
Semi-professionale: L’efficacia di utilizzo e la capacità di tagliare in diagonale piastrelle fino a 46×46 cm la rende ideale non solo agli hobbisti ma anche a chi ne vuole fare un utilizzo per il proprio lavoro.
Alluminio e acciaio: La struttura dell’elettroutensile è realizzata in pressofusione di alluminio con parti in acciaio, a garanzia di qualità e durata nel tempo.
Qualità/prezzo: Considerato le performance che garantisce e la possibilità di utilizzarla anche per il lavoro, il suo costo è ampiamente giustificato e da molti ritenuto economico.
Contro
Squadra: Alcuni utenti hanno riscontrato qualche problema con la squadra scorrevole, dovendo preoccuparsi di raddrizzarla perché “vittima” di un assemblaggio o un trasporto poco curati.
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Tagliapiastrelle manuale
3. Mophorn 1200mm Tagliapiastrelle Manuale con Posizionamento Preciso del Laser
La nostra ricerca della migliore tagliapiastrelle sul mercato prosegue con la recensione del modello proposto da Mophorn, che consigliamo a chi si sta chiedendo dove acquistare un attrezzo efficiente, preciso e di buona qualità a prezzi bassi.
Oltre a essere più economico rispetto ai modelli esaminati in precedenza, è dotato di un innovativo dispositivo di posizionamento a raggi infrarossi che permette di eseguire tagli perfetti e precisi, grazie anche ai due piedini antiscivolo alla base che ne aumentano la stabilità durante l’utilizzo.
La rotella di incisione in carburo di tungsteno con rivestimento in titanio è in grado di tagliare piastrelle in ceramica, gres porcellanato, granito e vetro con spessore fino a 22 mm, raggiungendo una lunghezza massima di 120 cm.
Un altro elemento distintivo di questa tagliapiastrelle manuale è la struttura compatta e leggera che permette di spostarla senza particolare sforzo, potendo contare su un’impugnatura ergonomica in gomma antiscivolo che ne aumenta la comodità d’uso.
Pro
Capacità di taglio: La tagliapiastrelle Mophorn è dotata di un efficiente sistema di incisione che consente di tagliare fino a 120 cm di lunghezza piastrelle con spessore compreso tra 6 e 22 mm.
Alta precisione: La guida ottica a raggi infrarossi permette di effettuare lavori che richiedono la massima precisione nel taglio.
Base estendibile: I piedi di sostegno estraibili aumentano la superficie di lavoro in modo da poter tagliare agevolmente anche mattonelle di grandi dimensioni, migliorando al contempo la stabilità dell’attrezzo durante l’utilizzo.
Contro
Tagli obliqui: Se si opta per la posa diagonale non sarà possibile tagliare le piastrelle in obliquo per fare in modo che i lati formino un angolo di 45 gradi con le pareti.
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Tagliapiastrelle ad acqua
4. Ferm Tagliapiastrelle TCM 1010 600W 180mm – Sistema di raffreddamento ad acqua
Uno dei principali problemi che si riscontrano durante il taglio delle piastrelle è la formazione di polvere e sbeccature che rischiano di compromettere la buona riuscita della successiva posa in opera, un problema che però può essere facilmente risolto optando per una tagliapiastrelle ad acqua, come questa proposta dall’azienda olandese Ferm.
Consigliata a chi vuole lavorare in modo professionale, è equipaggiata di un efficiente motore elettrico dalla potenza di 600 watt che permette alla lama diamantata di raggiungere una velocità di rotazione massima di 2.950 giri al minuto per tagliare senza difficoltà piastrelle con uno spessore fino a 34 mm.
Il sistema di sicurezza integrato previene le accensioni involontarie, mentre il serbatoio in dotazione può contenere fino a cinque litri d’acqua per concedere una buona autonomia di lavoro.
Inoltre, dal momento che il piano di lavoro da 33 x 36 cm può essere inclinato da 0° a 45° con un arresto longitudinale e uno angolare, si potranno effettuare anche tagli angolari e in obliquo con la massima precisione.
Pro
Taglio: La Ferm TCM 1010 è in grado di tagliare piastrelle dallo spessore di 34 mm per il taglio a 90°, che si riducono a 18 mm per quello a 45°, ed è dotata di un robusto tavolo di lavoro da 33 x 36 cm.
Efficiente: Il disco di taglio viene raffreddato dall’acqua che viene trasportata dal serbatoio attraverso una pompa integrata, garantendo tagli precisi, puliti, privi di sbavature e senza rischi di rottura.
Rapporto prezzo/prestazioni: Nonostante le buone caratteristiche offerte e l’elevata efficienza di taglio, viene proposto a un prezzo ragionevole che lo ha reso uno dei modelli più venduti e apprezzati sia dai professionisti sia dagli appassionati di fai da te.
Contro
Coprilama: Secondo i pareri degli acquirenti è l’elemento meno riuscito di questo elettroutensile, visto che tende a vibrare parecchio durante l’utilizzo.
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Tagliapiastrelle elettrico
5. Einhell Tagliapiastrelle TC 800
Se siete ancora indecisi su quale tagliapiastrelle comprare potreste dare una chance all’Einhell TC 800, un modello elettrico con sistema di raffreddamento ad acqua che garantisce massima precisione e scarti minimi.
Il piano di lavoro in acciaio inossidabile dalle dimensioni di 40 x 38 cm è dotato di una scala graduata fino a 45 gradi che permette di misurare con precisione millimetrica la porzione di piastrella da tagliare, e di quattro piedi antiscivolo che assicurano stabilità e massima aderenza su ogni tipo di superficie.
Oltre a una guida parallela che garantisce tagli dritti incredibilmente precisi, è presente anche un calibro angolare che può essere inclinato fino a 45° per tagliare le mattonelle in obliquo.
Il serbatoio per l’acqua integrato provvede a lubrificare e raffreddare la lama diamantata per proteggerla dai danni derivanti dal surriscaldamento, potendo contare su un pratico coprilama che garantisce un livello di sicurezza ottimale durante il lavoro. Per quanto riguarda la capacità di taglio, l’altezza massima consentita da questo tagliapiastrelle elettrico è di 14 mm a 45° e 34 per i tagli paralleli.
Pro
Praticità: Spingendo la piastrella sul piano di lavoro, il disco diamantato la taglia senza dover applicare nessuna pressione aggiuntiva, caratteristica che, unita all’elevata velocità di rotazione della lama (sui 2.950 rpm), permette di ottenere tagli molto precisi e puliti.
Resistente: Altro vantaggio da non sottovalutare è la notevole resistenza della lama che, grazie al sistema di raffreddamento ad acqua, garantisce una longevità doppia rispetto ai principali prodotti concorrenti.
Spessore piastrelle: Per i tagli paralleli lo spessore massimo tagliabile è di 34 mm, mentre per quelli diagonali è di circa 14 mm.
Contro
Peso e dimensioni: Se siete alla ricerca di un tagliapiastrelle elettrico che possa essere facilmente trasportato, l’Einhell TC 800 non è sicuramente la soluzione ideale. Lo consigliamo, infatti, come utensile stazionario e non da spostare.
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Come utilizzare una tagliapiastrelle
Tagliare le piastrelle non è propriamente un’attività che tutti gli amanti del fai da te si ritroveranno a effettuare almeno una volta nella vita. Ciononostante, capire il funzionamento basilare di questo strumento potrebbe avvantaggiarvi qualora si presenti l’occasione di utilizzarlo in futuro. L’utensile in questione ha il compito di tagliare, proprio come sottolinea il suo nome, pezzi di piastrelle, per modificarle in base al proprio gusto o alle proprie necessità.
Valutare la capacità di taglio
Prima di acquistare il modello più costoso analizzate in modo accurato tutte le caratteristiche, in particolar modo la capacità di taglio. Le piastrelle in vendita sul mercato sono di diverse tipologie e forme, di semplice ceramica o gres fino ad arrivare a quelle molto più solide in marmo o granito.
In base al materiale che avete intenzione di tagliare dovrete dedicare un budget ben specifico. Per quanto riguarda le più comuni piastrelle potrete cavarvela con qualche centinaio d’euro, invece, per tagliare piastrelle dure sarete costretti a spendere una cifra molto più elevata, trattandosi solitamente di elettroutensili per professionisti del settore.
Capire il funzionamento
Qualsiasi sia la vostra scelta, una volta acquistato il prodotto, dovrete cercare di capirne al meglio il funzionamento. Il nostro consiglio è sempre quello di leggere approfonditamente il manuale di istruzioni, soprattutto se non avete mai utilizzato una tagliapiastrelle.
I modelli sono solitamente dotati di accessori indispensabili, come il metro rigido per calcolare le dimensioni di taglio in modo accurato. Spesso vengono agganciati al dispositivo tramite delle viti, per permetterne il trasporto in modo semplice e veloce.
Posizionare gli accessori
Per poter iniziare a usare la tagliapiastrelle dovrete quindi necessariamente rimuovere il metro dall’alloggiamento adibito al trasporto e avvitarlo nella sezione apposita. Solitamente si trova nella parte posteriore ed è facilmente riconoscibile.
Con il tasto di posizionamento rapido potrete ruotare il metro a 45° sia sul lato sinistro che quello destro, per eseguire in modo affidabile tagli obliqui.
Collocate la piastrella in modo che sia perpendicolare al metro, regolate lo spessore di taglio tramite la rotella che si trova nella parte posteriore del manico di taglio, selezionandola in base al tipo di piastrella da tagliare.
Taglio a trazione e a spinta
Per eseguire un taglio a trazione allontanate la maniglia da voi, portandola in avanti, e proprio come se tagliaste con un cutter premete sulla piastrella avvicinando la maniglia verso di voi. Non vi resta che dare un piccolo colpo alla maniglia per far sì che la parte tagliata si stacchi dalla piastrella.
Se invece preferite un’incisione a spinta, il movimento deve essere eseguito nel verso opposto, tagliando mentre si allontana la maniglia da sé. Si tratta di un tipo di taglio poco adatto a piastrelle dall’elevato spessore dal momento che richiede più di un taglio per far sì che il pezzo si stacchi dal resto della piastrella.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Powerplus POWX230
Cominciamo subito con il prodotto che per noi risulta essere il migliore tagliapiastrelle ad acqua e, cioè, il modello prodotto dalla Powerplus.
Quali sono i vantaggi che potrete riscontrare?
Si tratta di un attrezzo che è possibile trovare a un prezzo particolarmente interessante per cui si rivolge a quel pubblico di hobbisti (ma anche di piccoli professionisti) che non intende spendere una cifra eccessiva per un prodotto del genere.
Nonostante l’ottimo prezzo di vendita, la Powerplus ha creato un tagliapiastrelle che, grazie alle sue dimensioni ridotte, al peso non eccessivo e alla presenza di due comode maniglie laterali, può essere trasportato facilmente ed è, quindi, adatto a chi ha la necessità di doverlo riporre e riprendere o spostare in continuazione.
Le prestazioni offerte e la potenza di taglio sono ragguardevoli; nel complesso è un’ottima risposta a chi si sta chiedendo quale tagliapiastrelle comprare.
Con il giusto rapporto tra efficienza d’uso e facilità di trasporto, il nuovo modello Powerplus è un tagliapiastrelle adatto a un uso non solo amatoriale, ma anche da parte di professionisti del settore.
Pro
Taglio: I pareri degli utenti concordano sull’eccellente qualità del taglio, anche con piastrelle di grosso spessore, grazie a una lama con l’affilatura giusta.
Direzione: Un optional piuttosto interessante è la squadra girevole a cui si può fissare la piastrella da tagliare, per poterla girare nell’angolazione desiderata.
Portabilità: Il modello ha una forma quadrata, è leggero ed è stato dotato di due maniglie ai lati, che, insieme alle dimensioni ridotte, ne facilitano il trasporto ovunque tu ne abbia bisogno.
Contro
Limiti: Pur performante e versatile nel taglio di piastrelle quadrate, questo modello risulta difficile da usare con forme diverse, a causa di un sistema di bloccaggio pensato per angoli retti.
Sigma serie 3 art.3B
Se non è il migliore tagliapiastrelle del 2024, poco ci manca, secondo noi. È vero, non è conveniente come la Powerplus, ma le prestazioni che questo Sigma offre sono davvero eccezionali e valgono un maggiore sforzo economico. Rimarrete a bocca aperta dall’estrema accuratezza di taglio che è in grado di garantire e che lo rende adatto a chi ha bisogno di fare lavori di precisione.
Allo stesso tempo, stupisce l’altrettanto grande facilità d’uso di questo attrezzo grazie alla barra metrica di appoggio alla piastrella facilmente orientabile e al tasto di posizionamento rapido. Non solo, bisogna poi considerare l’estrema praticità dovuta alle dimensioni contenute e al peso davvero ridotto che ne fanno uno tra gli attrezzi più comodi (oltre che più venduti) in circolazione. È facile anche da trasportare perché si smonta agevolmente e occupa poco spazio.
Inoltre si tratta di un prodotto molto resistente destinato a durare nel tempo grazie alla costruzione in lega di alluminio ad alta resistenza e acciaio. È, infine, versatile perché in grado di tagliare tutti i tipi di piastrelle presenti sul mercato, di tagliarle in qualsiasi punto (per via della speciale impugnatura) ed è in grado di effettuare anche tagli in diagonale.
Dimensioni contenute e leggerezza sono solo il minore dei pregi del modello Sigma, dotato di una lama adatta al taglio professionale di un’ampia gamma di piastrelle, di tutte le forme, materiali e dimensioni.
Pro
Versatilità: Oltre a una lama di alta qualità, la base è dotata di una squadra di aggancio, che, oltre a essere graduata per facilitare le misurazioni, può essere ruotata in libertà per adattarsi a qualsiasi angolo della piastrella.
Portabilità: L’intera struttura è stata progettata piccola e leggera, per poterla portare con te nei tuoi spostamenti e riporla con il minimo ingombro in una borsa o nel tuo zaino.
Robustezza: Interamente realizzato in lega di alluminio, questo tagliapiastrelle è la risposta a chi vuole sapere dove acquistare un oggetto resistente a un uso anche intensivo e in tutte le situazioni.
Contro
Prezzo: Il materiale di alta qualità che lo compone e, soprattutto, il design miniaturizzato che concentra in poco spazio i numerosi elementi che lo rendono versatile ne fanno un modello non tra i più economici.
Bosch PTC 1 Tagliapiastrelle Manuale
Un altro tagliapiastrelle manuale che desideriamo inserire tra i nostri consigli d’acquisto è quello prodotto dalla Bosch, di solito garanzia di grande qualità. Anche in questo caso l’azienda tedesca ha realizzato un modello di notevole valore per il rapporto tra la qualità che è discreta e il prezzo che è bassissimo.
È un attrezzo molto piccolo che pesa appena 200 grammi, quindi rappresenta il massimo della maneggevolezza e della leggerezza.
È versatile perché in grado di tagliare molti tipi di piastrelle e anche il vetro; lo si può manovrare con grande facilità e si possono disegnare agevolmente le forme di taglio che si vogliono; i tagli risultano rapidi e precisi, quindi, pur non essendo certo un attrezzo professionale può, invece, essere ideale per il fai da te. Raggiunge i migliori risultati se abbinato alla stazione di taglio della Bosch, naturalmente venduta a parte.
Imbattibile per il design impugnabile che ricorda, anche nel funzionamento, quello della manopola per il cambio delle marce, il tagliapiastrelle Bosch è versatile e preciso, oltre a spiccare nelle classifiche per il suo prezzo basso.
Pro
Maneggevolezza: La forma fatta apposta per essere impugnata e il peso di appena duecento grammi fanno del modello Bosch un campione di maneggevolezza, per gestire direttamente con la tua mano tutte le fasi del taglio.
Versatilità: Oltre che maneggevole, questa macchina ti dà anche la massima libertà di dare alle tue piastrelle la forma che preferisci.
Portabilità: Le dimensioni ridottissime ti permettono di portare con te il tagliapiastrelle ovunque tu vada, per averlo sempre a disposizione.
Contro
Base: Pur non essendo obbligatorio l’acquisto, il modello è progettato per un funzionamento ottimale in abbinamento con la base di taglio commercializzata dalla stessa Bosch.
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