Gli 8 migliori siliconi del 2024

Ultimo aggiornamento: 14.12.24

 

Siliconi – Opinioni, Analisi e Guida all’acquisto

 

Che tipo di silicone state cercando? Un sigillante impermeabile per serramenti e infissi oppure un collante per piastrelle e laterizi? Nella nostra guida all’acquisto troverete ulteriori informazioni in merito, che vi aiuteranno a scegliere il prodotto più adatto alle vostre esigenze specifiche. Prima, però, potete provare a dare un’occhiata ai siliconi maggiormente richiesti sul mercato, che si sono dimostrati più validi per le ottime proprietà di tenuta e resistenza agli agenti chimici e atmosferici. Tra quelli che abbiamo esaminato e messo a confronto, i più apprezzati sono soprattutto il Pattex SL620, un sigillante neutro specifico per lattoneria, serramenti e lamiere zincate; e il Fischer SAM 280 Trasparente, un silicone multiuso applicabile su diverse tipologie di materiali, garantendo un’ottima adesione anche su supporti lievemente porosi e superfici non perfettamente livellate.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori siliconi – Classifica 2024

 

Al primo posto troverete il classico silicone sigillante multiuso adatto sia per uso domestico e hobbistico sia professionale, ma nell’elenco ci sono anche prodotti specifici per l’uso sui cantieri e altre tipologie con destinazioni d’uso più ristrette.

 

Silicone per legno

 

1. Pattex SL620 Solyplast silicone neutrale impermeabile per materiali vari

 

Il marchio Pattex appartiene alla nota azienda chimica tedesca Henkel, famosa per i detersivi per la casa, i prodotti per l’igiene personale e per gli adesivi e i sigillanti. Il Solyplast SL620 appartiene a quest’ultima categoria di prodotti; nella fattispecie si tratta di un silicone neutro estremamente versatile, adatto per applicazioni su serramenti, coperture, lucernai, serre, pannelli solari, vetro, legno, metallo, porcellana e muratura.

Una volta asciutto resiste a temperature comprese tra i -40° e +150°, inoltre è resistente anche agli agenti chimici e atmosferici; il Pattex SL620 è apprezzato soprattutto dai professionisti dell’edilizia, i cui pareri concordano nel definirlo uno dei migliori siliconi del 2024 per quanto concerne il rapporto qualità-prezzo e le prestazioni offerte.

L’unica limitazione è che viene venduto senza il beccuccio anteriore; se la cosa non è un problema per i professionisti, infatti, lo è per gli utenti fai da te, i quali dovranno acquistarlo separatamente.

 

Pro

Qualità e resa: Il Pattex SL620 è uno dei siliconi più venduti online, apprezzato sia per la qualità produttiva del noto marchio Henkel sia per la resa in sé; non a caso, infatti, è apprezzato soprattutto in ambito professionale.

Versatile: Questo silicone neutro è adatto per la maggior parte delle superfici, porose e non porose, quindi la sua gamma di applicazioni spazia dalle coperture e dalle grondaie fino a finestre, serramenti e opere in muratura.

Colori: Il Pattex SL620 che abbiamo esaminato per voi è quello traslucido trasparente, adatto soprattutto per vetri, infissi, serramenti e cabine doccia, ma il prodotto è disponibile in oltre dieci diverse tonalità di colore RAL.

 

Contro

Beccuccio: Purtroppo non è incluso nella confezione e quindi se ne siete sprovvisti dovrete acquistarlo a parte, altrimenti non potrete usarlo subito.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Silicone trasparente

 

2. Fischer Silicone Acetico Multiuso SAM 280 Trasparente

 

Se vi state chiedendo dove acquistare il miglior silicone trasparente a base acetica per la sigillatura di superfici vetrose, ceramiche, porcellanate e piastrellate, che sia di buona qualità ma disponibile a prezzi bassi, allora vi suggeriamo di prendere in considerazione il Fischer SAM 280, adatto anche per le applicazioni esterne perché resistente alle intemperie e all’esposizione diretta dei raggi UV.

Si tratta di un sigillante a reticolazione acetica che, oltre a garantire un’elevata aderenza su una vasta gamma di materiali, sigilla, protegge e rende impermeabili le fessure di finestre, infissi, serramenti, sanitari e box doccia, prevenendo al contempo la formazione di muffe e cattivi odori negli ambienti umidi.

Altra importante caratteristica di questo silicone acetico trasparente è la particolare facilità di applicazione dovuta alla sua capacità di rimanere elastico anche dopo la messa in posa, così da permetterne l’utilizzo sia da parte di operai specializzati sia dai meno esperti per effettuare piccoli lavori di riparazione e ristrutturazione in casa.

 

Pro

Efficace: Venduto in un flacone da 280 ml dotato di un pratico beccuccio di precisione, è la scelta d’elezione di professionisti e hobbisti che lo considerano il miglior silicone per la sigillatura di piastrelle, ceramica, alluminio e componenti di bagni e cucine in comparazione a tutti quelli con formula a reticolazione acetica disponibili in commercio.

Versatile: Garantisce un’ottima aderenza su numerosi materiali di uso comune, come legno, ceramica, alluminio, vetro e porcellana, assicurando un’elevata resistenza all’umidità, alle intemperie e all’esposizione diretta ai raggi UV.

Senza sbavature: Una volta steso si asciuga rapidamente, risultando trasparente dopo la messa in posa per un risultato pulito e senza antiestetiche sbavature.

 

Contro

Applicazione: Il prodotto è davvero ottimo, ma andrebbe specificato che occorre la pistola per utilizzarlo, specie per chi non è pratico nell’uso dei siliconi acetici.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Olio di silicone

 

3. Camon Olio di Silicone Serie 400700

 

Se siete alla ricerca di un lubrificante oleoso in grado di proteggere dal calcare e dall’usura le componenti in gomma, metallo o plastica, il prodotto su cui puntare è sicuramente l’olio di silicone puro Camon Serie 400700, caratterizzato da un ottimo coefficiente di viscosità termica che lo rende adatto a numerosi impieghi in ambito idraulico, meccanico e domestico.

Oltre a possedere un’elevata stabilità all’ossidazione e ai carichi meccanici, si rivela ideale anche per la manutenzione di rubinetterie, guarnizioni in movimento, raccordi e tubi in gomma, presentando un elevato punto di infiammabilità (sui 200°C) e un basso punto di solidificazione (fino a -60°C).

Utilizzabile anche in accoppiamenti misti quali metallo-plastica, metallo-gomma e gomma-plastica, possiamo definirlo un olio quasi universale in materia di lubrificazione, fungendo anche da fluido dielettrico, additivo antischiuma e agente lucidante.

Il prodotto va applicato direttamente sulla parte da lubrificare tramite il pratico beccuccio dosatore in dotazione sul flacone, prestando però attenzione al dosaggio che non sempre risulta facile e uniforme a causa della sua consistenza particolarmente densa e viscosa.

 

Pro

Coefficiente termico: L’olio di silicone Camon si contraddistingue per l’elevato coefficiente di viscosità termica che garantisce un ampio intervallo di temperature di esercizio, da -60 a +200°C.

Polivalente: Oltre a lubrificare organi metallici, guarnizioni in gomma, guide di scorrimento, rulli e ingranaggi di plastica, può essere utilizzato anche come additivo antischiuma, agente lucidante e isolante nelle applicazioni elettriche.

Sicurezza: Il prodotto non contiene sostanze pericolose per la salute e l’ambiente in quanto formulato in conformità al regolamento europeo CLP 1272/2008 relativo alla classificazione, etichettatura e imballaggio dei prodotti chimici.

 

Contro

Texture: L’unica pecca riscontrata riguarda la consistenza particolarmente fluida e viscosa dell’olio che ne rende più difficile il dosaggio nei piccoli lavori di precisione.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Silicone acetico

 

4. Saratoga SIL3004 silicone sigillante trasparente 5 pezzi

 

Se teniamo conto del costo di questo prodotto in relazione al fatto che la confezione contiene cinque tubi da 280 ml ognuno, invece di un singolo tubo, allora ci troviamo davanti al più economico dei prodotti esaminati nel nostro articolo.

Il SIL3004 della ditta Saratoga è un sigillante acetico specifico per vetrai; la sua formula, infatti, va bene soltanto sulle superfici non porose ed è adatta sia per assemblaggi sia per sigillature di serramenti e vetri.

La variante che abbiamo esaminato è quella trasparente per uso universale, ma è disponibile anche nelle colorazioni trasparente e bianca con proprietà antimuffa, nel caso in cui abbiate l’esigenza di adoperarlo per sigillare o assemblare vetri e specchi in ambienti umidi come il bagno o la cucina. La qualità e la resa del prodotto sono ottime, così come il prezzo, ma nella confezione mancano i beccucci quindi se ne siete sprovvisti bisogna acquistarli separatamente.

 

Pro

Qualità: Il marchio Saratoga appartiene a una ditta italiana ed è sinonimo di qualità nel settore dei siliconi, dei collanti e di altre sostanze chimiche per l’edilizia, la meccanica, l’automobile e il giardinaggio.

Per vetrai: Il SIL3004 è studiato apposta per offrire il massimo delle prestazioni su superfici non porose, in particolar modo il vetro; per questa ragione è adoperato soprattutto dai vetrai.

Conveniente: La confezione include ben cinque cartucce di silicone da 280 ml l’una; facendo il calcolo, quindi, il prezzo unitario per ogni cartuccia è a dir poco concorrenziale.

 

Contro

Beccucci: Come capita spesso con i siliconi, anche il SIL3004 è venduto in una confezione priva dei beccucci, inoltre è a base acetica quindi non è verniciabile.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Silicone liquido

 

5. Reschimica Gomma Di Silicone Liquida R PRO 20

 

Con il silicone liquido R PRO 20 proposto da Reschimica è possibile realizzare stampi di media durezza sia in ambito professionale sia a livello amatoriale, ricopiando fedelmente anche i più piccoli dettagli del calco originale, senza sbavature né antiestetiche bolle d’aria.

Oltre ad avere un’ottima stabilità dimensionale e un coefficiente di ritiro lineare dello 0%, presenta un’elevata resistenza alle alte temperature e un eccellente effetto antiaderente che consentono di ottenere risultati puliti e precisi con il minimo sforzo, anche in mancanza di esperienza.

Come la maggior parte delle gomme siliconiche bicomponenti per addizione, anche in questo caso il rapporto di catalisi tra la base e il catalizzatore è di 1:1.

Una volta mescolate le due componenti per circa un minuto in un contenitore pulito, il silicone così ottenuto andrà colato in uno stampo, prestando attenzione a versarlo da un’altezza di 20-30 cm sempre nello stesso punto per facilitare la rottura di eventuali bolle d’aria che si sono formate durante la miscelazione.

Il tempo di lavorazione del materiale è di circa 40 minuti dall’inizio della miscelazione e l’indurimento avviene in circa tre ore con una temperatura di 23°C.

 

Pro

Versatile: La R PRO 20 è una gomma siliconica liquida per stampi di media durezza ideale sia per i lavori fai da te in ambito amatoriale sia per gli utilizzi professionali che richiedono una riproduzione fedele e precisa anche dei più piccoli dettagli.

Facile da miscelare: Dal momento che il rapporto di catalisi tra la base e il catalizzatore è di 1:1, la miscelazione delle due componenti risulta facile e agevole anche per gli utenti meno esperti.

Precisione: È possibile modellare lo stampo fino a 40 minuti dall’inizio della colatura del materiale miscelato per rendere il risultato finale perfetto e preciso.

 

Contro

Temperatura di utilizzo: Per un indurimento ottimale, il silicone necessita di una temperatura ambiente non inferiore ai 23°C.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Silicone spray

 

6. Weicon Spray Sigillante Universale impermeabilizzante 

 

Quello prodotto dalla ditta tedesca Weicon è un silicone spray in bomboletta da 400 ml, e nella fattispecie è un silicone liquido ad alta aderenza che, una volta nebulizzato sulle superfici, a completa essiccazione forma uno strato di materiale plastico impermeabile, resistente alle intemperie e verniciabile.

Lo Spray Sigillante Universale, come lascia intuire il suo nome, è adatto soprattutto a chiudere crepe, fessure e fughe, soprattutto quelle di dimensioni microscopiche, e per rimettere a nuovo tubi e coperture, che si tratti di lamiere ondulate oppure di tetti tradizionali. Ha una forte aderenza su quasi tutti i tipi di superficie, sia porose sia non porose, ed è adatto anche per imbarcazioni e veicoli.

Lo spray va applicato in due “mani” almeno, prima una di fondo e poi, dopo che questa si è asciugata, una seconda per completare l’opera; il trattamento, inoltre, va rinnovato ogni anno o due, a seconda dei casi.

 

Pro

Spray: Il silicone in forma liquida da applicare mediante bomboletta spray è una soluzione estremamente semplice e alla portata di tutti, anche di non ha alcuna esperienza nell’ambito del fai da te.

Versatile: Può essere adoperato su quasi tutte le superfici, porose e non, inoltre essendo spray va bene anche sulle guaine e sugli isolanti in rotoli, sulle lamiere ondulate e perfino per i veicoli e le imbarcazioni.

Microfessure: Lo Spray Sigillante Universale Weicon è di grande aiuto soprattutto quando si presenta la necessità di sigillare o impermeabilizzare crepe e fessure microscopiche, che sarebbero difficili da trattare col normale silicone.

 

Contro

Durata: Nonostante le buone caratteristiche e la versatilità d’uso, la resistenza del prodotto è limitata nel tempo e quindi ogni anno o due va applicato nuovamente.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Silicone verniciabile

 

7. Saratoga 009375 Sigillante Acrilico Bianco Verniciabile 280 ML

 

Specifico per la sigillatura di porte, finestre, infissi, fessure e crepe nelle murature, il silicone verniciabile Saratoga NPBN 21 assicura un risultato ottimale e duraturo su una vasta gamma di materiali, rivelandosi adatto sia per le applicazioni hobbistiche in ambito domestico sia per gli utilizzi professionali nel settore artigianale ed edilizio.

Si tratta, infatti, di un sigillante acrilico monocomponente in dispersione acquosa, che aderisce perfettamente anche alle superfici porose, non perfettamente livellate o irregolari, assicurando la massima tenuta anche in condizioni ambientali estreme grazie all’elevata resistenza agli agenti atmosferici, all’umidità e ai raggi UV.

Oltre ad avere una presa molto forte, si può utilizzare anche per riempire gli spazi vuoti tra due superfici o livellare eventuali irregolarità e, una volta asciutto, è possibile carteggiarlo e verniciarlo con vernici al solvente o a base d’acqua per rendere il risultato finale ancora più preciso ed esteticamente gradevole.

Il flacone da 280 ml viene proposto a un prezzo molto conveniente in rapporto alla qualità e alle ottime prestazioni offerte dal prodotto, ed è munito di un comodo beccuccio dosatore che ne rende l’applicazione più facile e agevole anche in mancanza di esperienza.

 

Pro

Resistente: Adatto per una grande varietà di materiali, compresi il metallo, il cemento e le superfici porose, il silicone acrilico Saratoga NPBN 21 garantisce una resistenza estremamente elevata alle influenze termiche e meccaniche, assicurando una tenuta salda e durevole nel tempo.

Precisione: Il beccuccio di precisione in dotazione al flacone da 280 ml estrude il prodotto in maniera graduale e omogenea per consentire un’applicazione precisa e uniforme anche in mancanza di esperienza.

Riempitivo e verniciabile: Un sigillante di alta qualità che permette anche di riempire fessure e giunti su superfici orizzontali e verticali, con l’ulteriore vantaggio di poterlo verniciare dopo l’indurimento per rendere l’intervento pressoché invisibile.

 

Contro

Limiti di utilizzo: Risulta perfetto per i materiali porosi come il legno, il cartongesso e il calcestruzzo, ma non si presta a essere impiegato sui metalli lisci e nelle zone particolarmente umide, come il bagno e la cucina.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

8. Sika Sikasil C sigillante siliconico per applicazioni in edilizia

 

Concludiamo il nostro articolo con un silicone che si colloca all’ultimo posto soltanto perché è un prodotto destinato prevalentemente all’uso in campo edile; non a caso, infatti, è prodotto dalla nota ditta italiana Sika, specializzata nel campo delle costruzioni.

Il Sikasil C è un sigillante siliconico monocomponente neutro per applicazioni in edilizia e sanitarie; la sua formula non è corrosiva, è multiuso ed è particolarmente adatta per giunti elastici, oltre che per molte altre configurazioni di giunto. Si tratta di un prodotto professionale di altissima qualità, con un potere di adesione tale da non richiedere l’uso di primer; infatti aderisce alla perfezione sulla maggior parte dei materiali da costruzione, resiste ai raggi UV, agli agenti atmosferici, alla muffa, ai funghi e all’invecchiamento.

Come accennato prima, però, si tratta di un prodotto professionale, quindi è più costoso rispetto ai siliconi standard, comunemente usati nel fai da te e in ambito hobbistico.

 

Pro

Alta qualità: La ditta italiana Sika è stata fondata nel 1932 ed è un marchio sinonimo di altissima qualità nel campo dell’edilizia e delle costruzioni; il Sikasil C, infatti, è un prodotto apprezzato soprattutto dai professionisti.

Elastico: Il Sikasil C possiede caratteristiche avanzate sotto tutti gli aspetti, a partire dalla resistenza a intemperie, muffa, funghi e temperature estreme fino all’elasticità, infatti è in grado di sopportare movimenti fino a più o meno il 25% della sua massa.

Forte adesione: Può essere applicato su quasi tutte le superfici e i materiali da costruzione senza bisogno di primer o altri trattamenti preliminari, e ha un elevato potere di adesione.

 

Contro

Prezzo: Rispetto ai siliconi standard usati in ambito hobbistico e domestico, per il fai da te e le piccole ristrutturazioni, il Sikasil C è caratterizzato da un prezzo più alto.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Come scegliere i migliori siliconi

 

Prima di scegliere quale silicone comprare è meglio informarsi bene sulle caratteristiche del prodotto; in commercio se ne possono infatti trovare diversi tipi, con caratteristiche altrettanto differenti, andiamo quindi ad approfondire ulteriormente l’argomento.

Che cos’è il silicone

I siliconi sono dei polimeri inorganici a base di silicio e ossigeno legati a gruppi funzionali organici; a seconda dei gruppi, della lunghezza della catena dei polimeri e della sua ramificazione può assumere diverse consistenze e caratteristiche fisiche. In commercio si trovano infatti siliconi liquidi, oleosi o gommosi a vari stadi di densità, e destinati quindi a diversi tipi di applicazioni. Il silicone liquido, per esempio, viene adoperato principalmente come lubrificante.

 

I siliconi per uso edile

Il tipo di silicone che ci interessa maggiormente, però, è quello destinato all’uso come adesivo e sigillante nel settore dell’edilizia; questa particolare variante viene venduta in confezioni sigillate sottovuoto chiamate “cartucce”, perché per essere usate necessitano di un apposito attrezzo che si chiama appunto pistola per silicone.

Il polimero siliconico contenuto nelle cartucce ha una consistenza più o meno cremosa ma una volta estruso dalla cartuccia, a contatto con l’aria, si attiva la reazione di polimerizzazione, la quale è distinta in due fasi: il tempo pelle e l’asciugatura completa.

Il tempo pelle è quello che impiega lo strato superficiale del silicone a seccarsi, formando appunto una pellicola asciutta; questo dipende da diversi fattori, come la temperatura e la percentuale di umidità dell’aria, ma in genere varia dai dieci minuti a diverse ore a seconda del tipo. L’asciugatura completa, invece, richiede dalle 24 alle 72 ore, a seconda delle condizioni ambientali e della tipologia.

Le caratteristiche principali

Per capire come scegliere un buon silicone, quindi, bisogna sapere quali sono le caratteristiche specifiche a cui porre maggiore attenzione, soprattutto in base al tipo di utilizzo che bisogna farne, ed essere consapevoli che il prezzo del prodotto assume un’importanza secondaria.

Tanto per fare un esempio pratico, quindi, i siliconi destinati all’uso edile come adesivi o sigillanti possono essere a base acetica oppure acrilica; l’importanza di individuare il tipo di composizione prima dell’acquisto sta nel fatto che quelli a base acetica non sono verniciabili mentre quelli a base acrilica si.

Se il silicone è destinato all’assemblaggio di una cabina doccia, oppure a fare da sigillante per i vetri dei serramenti, allora è consigliabile acquistarne uno che abbia elevata resistenza all’acqua, all’umidità, ai raggi UV e alla muffa. Per sigillare il vetro dello sportello di un forno, invece, è meglio orientarsi su un prodotto la cui formula è in grado di resistere a temperature superiori ai 250 gradi.

Se il silicone deve essere adoperato per assemblare pannelli isolanti al soffitto, invece, allora conviene acquistarne uno che abbia un tempo di polimerizzazione non superiore alle 24 ore, in modo da ridurre il più possibile il tempo di utilizzo dei puntelli per mantenere i pannelli in posizione ed evitare che cadano prima della completa solidificazione.

 

 

 

Come applicare il silicone

 

Pistola, spray e tubetti

I metodi di applicazione del silicone variano a seconda del tipo di confezione. Le più diffuse sono le cartucce di plastica rigida, che vengono inserite nell’apposita pistola per silicone; questa attua una pressione all’interno della cartuccia, estrudendo così il prodotto attraverso un beccuccio montato anteriormente. Un metodo di applicazione analogo, ma senza pistola, è quello del tubetto, che viene avvolto a partire dalla base con l’aiuto di una chiavetta metallica.

In entrambi i casi il silicone viene estruso dall’estremità anteriore del contenitore, cartuccia o tubo che sia, e quindi questo va movimentato lungo la fessura da sigillare o sulla superficie dove applicare il silicone. La variante spray è la più semplice da applicare invece, perché basta fare pressione sulla valvola di erogazione e poi dirigere lo spruzzo sulla zona da trattare.

Come togliere il silicone dalle piastrelle

Per rimuovere il silicone secco è possibile usare prima un raschietto angolare, oppure un cutter, per togliere la parte in eccesso che sporge dalla fessura, e poi applicare un solvente per silicone sulla parte che rimane, lasciandolo agire per un paio d’ore prima di procedere alla completa rimozione.

In alternativa è possibile adoperare alcool, aceto, acetone oppure acquaragia, che sono prodotti facili da reperire e non troppo aggressivi; una volta scelto il prodotto da usare basta tamponarlo sul silicone con l’aiuto di uno straccio, lasciarlo agire per una mezz’oretta o più e poi procedere alla rimozione.

 

Come togliere il silicone dalle mani

Per togliere il silicone fresco dalle mani, invece, basta usare l’alcool oppure l’acetone che si usa per rimuovere lo smalto dalle unghie. Basta applicarne un po’ sulle macchie e poi strofinare delicatamente con uno straccio; una volta eliminate le macchie di silicone dalle mani, basta sottoporle a un ulteriore lavaggio con acqua e sapone.

 

 

 

Domande frequenti

 

Quanti tipi di silicone esistono?

Il silicone può essere destinato a diverse applicazioni, di conseguenza in commercio questa sostanza può essere reperita in diverse tipologie: adesivi, sigillanti, isolanti, lubrificanti, finiture murali o additivi con finalità speciali, come per esempio le sostanze antischiuma usate nei processi industriali.

Un classico esempio di siliconi lubrificanti sono l’olio usato per gli ingranaggi dei tapis roulant e il grasso al silicone, usato principalmente come lubrificante per le zone di contatto tra parti in metallo e gomma oppure, grazie alle sue proprietà dielettriche, per le componenti di motori elettrici e contatti, che in questo modo non sono esposti al rischio di cortocircuiti.

I siliconi adoperati come adesivi e sigillanti sono a loro volta disponibili in diverse tipologie, le quali si differenziano soprattutto per le caratteristiche possedute dalla formula specifica del prodotto; alcuni, per esempio, contengono fungicidi e sono particolarmente adatti per l’uso in ambienti umidi, mentre altri sono caratterizzati da una maggiore resistenza alle alte temperature.

Esistono anche siliconi liquidi che non sono adoperati come lubrificanti ma come sigillanti; in questo caso sono confezionati in bombolette spray e si adoperano soprattutto per l’isolamento di crepe e fessure microscopiche.

Quanto costa il silicone?

Il prezzo del silicone varia ovviamente in base alla tipologia e alle sue caratteristiche specifiche; di solito però, fatte le debite eccezioni del caso, il costo non è mai eccessivo. I siliconi per il fai da te, per esempio, sono caratterizzati da un costo che varia dai tre agli otto euro a confezione, che si tratti di cartucce per pistole o tubi; in questi casi il prezzo aumenta soltanto in base al numero di cartucce contenute in ogni confezione.

L’unica eccezione, in questo caso, è rappresentata dai siliconi sigillanti spray, che invece tendono a essere più costosi; il prezzo medio di una bomboletta, infatti, varia dagli otto ai sedici euro. Un’altra tipologia di silicone che esula dai normali standard di prezzo è quella resistente alle alte temperature; le cartucce di silicone che appartengono a questa categoria, infatti, possono arrivare a costare dai dodici ai quindici euro circa.

I prezzi indicati sono orientativamente gli stessi sia per i siliconi destinati a uso professionale sia per quelli usati in ambito hobbistico e amatoriale; sotto questo particolare aspetto, quindi, non ci sono differenze sostanziali.

 

 

 

DEJA UN COMENTARIO

0 COMENTARIOS